Yamamoto M, et al. Stereotactic radiosurgery for patients with multiple brain metastases (JLGK0901): a multi-institutional prospective observational study. Lancet Oncol 2014; published online 10 March 2014
Le linee guida internazionali suggeriscono di discutere la possibilità di terapia radiochirurgica con pazienti in condizioni generali discrete o buone e con un numero limitato di metastasi encefaliche, generalmente inferiore a 5. Lo studio osservazionale prospettico, non randomizzato, interamente condotto in Giappone in meno di tre anni, si proponeva due obiettivi. A) verificare il beneficio in termini di sopravvivenza mediana in dipendenza dal numero di lesioni trattate e B) dimostrare la non inferiorità del beneficio del trattamento in pazienti con oltre 4 lesioni rispetto a quello ottenuto nei pazienti trattati per un numero di lesioni encefaliche più contenuto (margine di non inferiorità corrispondente ad HR 1.30)
Sono stati inclusi nello studio quasi 1200 pazienti dei quali 208 (17.5%) avevano un numero di lesioni compreso tra 5 e 10. Le principali caratteristiche dei pazienti inclusi nell’analisi erano: età mediana 66 anni, neoplasia polmonare 75%, malattia extracranica controllata 70%, KPS>70 90%, classe RPA 1-2 95%, presenza di sintomi neurologici 70%.
La sopravvivenza mediana dei pazienti trattati per una sola lesione è stata di 13.9 mesi (95%CI 12.0-15.6 mesi). La sopravvivenza mediana dei pazienti trattati per un numero di lesioni >4 è stata invece di 10.8 mesi, statisticamente non inferiore a quella riportata nei pazienti con un numero di lesioni compreso tra 2 e 4 (HR 0.97; 95%CI 0.81-1.18, p di non inferiorità <0.0001). Le tossicità imputabili al trattamento non erano sostanzialmente differenti in dipendenza del numero di lesioni trattate.
Un paradigma del trattamento di pazienti con metastasi encefaliche ora cambia. Considerata la buona tolleranza al trattamento, il modesto impatto sulla QoL ed il beneficio in sopravvivenza sovrapponibile a quello riportato in pazienti con 1-4 metastasi, la radiochirurgia stereotassica può essere proposta anche a pazienti fit con multiple metastasi encefaliche (da 5 a 10)