Analisi della letteratura ed expertise clinica, di laboratorio e statistica. Questi gli strumenti che i panelist dell'ASCO hanno utilizzato per produrre le raccomandazioni riguardo all'impiego dei biomarcatori nel guidare la terapia del carcinoma mammario metastatico.
Qualcosa di nuovo all'orizzonte? No, solo un po' di ordine.
Van Poznak C, et al. Use of Biomarkers to Guide Decisions on Systemic Therapy for Women With Metastatic Breast Cancer: American Society of Clinical Oncology Clinical Practice Guideline. J Clin Oncol 2015 [Epub ahead of print]
L'ASCO ha pubblicato le proprie raccomandazioni per oncologi e altri stakeholder riguardo all'uso appropriato dei biomarcatori ai fini di guidare la terapia del carcinoma mammario metastatico.
Le quattro domande a cui si è cercato di rispondere sono le seguenti:
Il metodo ha tenuto conto in parte del framework sviluppato dall'Evaluation of Genomic Applications in Practice and Prevention Working Group, giudicando di utilità clinica quei test sui biomarcatori per i quali è stato provato un rapporto favorevole tra benefici e danni potenziali.
Il Panel di esperti ha prodotto le raccomandazioni sulla base dell'evidenza ricavata da revisioni sistematiche e metanalisi, studi randomizzati controllati, studi prospettici. In determinate situazioni, ai fini del raggiungimento del consenso, i componenti del Panel hanno fatto ricorso alla propria expertise (clinica, laboratoristica e statistica) e all'esperienza personale.
I principali risultati sono riassunti nella sessione "bottom line"
Altre informazioni sono disponibili facendo riferimento al seguente link: www.asco.org/guidelines/metastaticbreastmarkers
In presenza di un nuovo riscontro di metastasi, se la sede è facilmente accessibile, la biopsia dovrebbe essere sempre proposta al fine di confermare la diagnosi e di valutare lo stato di ER, PgR e HER2.
Le pazienti dovrebbero essere informate che, in caso di discordanza nell'immunofenotipo tra sede primitiva e metastatica, l'evidenza scientifica è insufficiente per guidare il trattamento. Tuttavia, il Panel di esperti ritiene che sia preferibile tener conto delle informazioni derivanti dall'analisi della metastasi.
L'inizio della terapia sistemica dovrebbe essere basato sulla valutazione clinica e sulle preferenze della paziente. Non ci può basare in modo esclusivo sui dati dei marcatori tumorali.
Raccomandazione riguardo ai biomarcatori tissutali:
Raccomandazione riguardo ai biomarcatori circolanti: