Lo studio IND.227 ha valutato l’aggiunta del pembrolizumab alla chemioterapia con platino e pemetrexed. L’analisi di sopravvivenza è positiva, anche se il vantaggio è di proporzioni modeste. L’Italia conferma un ruolo di primo piano nella ricerca clinica in questa neoplasia.
Presentati i dati del beneficio di selpercatinib per pazienti con tumore midollare della tiroide localmente avanzato o metastatico e mutazione di RET. Un nuovo standard terapeutico.
Uno studio si è proposto di esaminare se l'uso concomitante di radioterapia stereotattica e terapia sistemica con ADC (antibody drug conjugates) comporti un incremento del rischio di radionecrosi sintomatica in pazienti con diagnosi di metastasi cerebrali.
Sulle pagine del New England Journal of Medicine i risultati dello studio randomizzato di fase III: selpercatinib è associato a un controllo di malattia nettamente migliore rispetto alla chemioterapia. La sopravvivenza globale non è ancora matura, ma di fatto lo stato di RET diventa un’informazione da acquisire al momento della scelta del trattamento di prima linea.
Presentazione in Presidential Session ESMO 2023 e simultanea pubblicazione sul N Engl J Med. Lo studio CodeBreak 300 stabilisce un potenziale nuovo standard terapeutico per pazienti pretrattati con carcinoma colorettale metastatico KRAS G12C mutato.
Una metanalisi per dati individuali analizza l'efficacia dei Selective Estrogen Receptor Degraders (SERD) orali nel trattamento del carcinoma mammario avanzato ER-positivo, HER2-negativo. In particolare, sono stati analizzati 4 studi clinici randomizzati, per un totale di 1290 pazienti. I dati di efficacia sono stati valutati in base allo stato del gene ESR1: mutato (ESR1mt) vs. wild-type ...
Una revisione sistematica della letteratura oncologica ha evidenziato un’attenzione non ottimale ai patient-reported outcomes e alla qualità di vita negli studi di non inferiorità che, per la tipologia di quesito, dovrebbero essere invece particolarmente attenti a questi aspetti.