La comparsa di resistenza è la regola, purtroppo, con tutti i farmaci a bersaglio molecolare. Anche i brillanti risultati con i più recenti inibitori di EGFR nel NSCLC avanzato con mutazione di EGFR sono limitati nel tempo. Perché il tumore “si trasforma” e resiste…
Rimane oggi incerto quali siano i pazienti oncologici ambulatoriali meritevoli di profilassi primaria per gli eventi tromboembolici. La dibattuta questione si rinnova con i risultati del trial randomizzato CONKO-004, e i nuovi dati sembrano dare maggiore peso all’indicazione.
Confrontare CMF verso docetaxel senza considerare le antracicline. E' un salto generazionale? Forse. Uno studio di chemioterapia adiuvante in pazienti anziane con carcinoma mammario analizza l'efficacia di due regimi apparentemente molto lontani.
Autori danesi confrontano retrospettivamente l’outcome dei pazienti con NSCLC trattati in adiuvante con vinorelbina orale rispetto allo stesso farmaco endovena, in entrambi i casi insieme al cisplatino endovena. Le loro conclusioni sono favorevoli ma… la qualità dello studio è debole!
Da un paese di tradizione antica, un’arma nuova e luccicante. Dopo la presentazione dei dati in un late-breaking abstract all’ASCO 2014, da stamattina disponibile la pubblicazione per esteso dello studio. TAS-102, un moderno analogo nucleosidico per pazienti con carcinoma colorettale refrattari. Efficace come una spada di Hattori Hanzō.
Le artralgie da inibitori dell'aromatasi possono condizionare la qualità di vita di donne con carcinoma mammario in trattamento antiormonale adiuvante. E' possibile alleviare la sintomatologia muscolo-scheletrica con l'ausilio degli Omega-3?
Il New England Journal of Medicine pubblica, contemporaneamente, i dati di due nuovi inibitori “di terza generazione” dell’Epidermal Growth Factor receptor: AZD9291 e rociletinib. Grande attività in pazienti pretrattati e tossicità diversa dai “vecchi” inibitori.