Qual è l'associazione tra uso di contraccettivi ormonali e rischio di carcinoma mammario? Uno studio prospettico fornisce nuove e interessanti evidenze.
Gli inibitori di EGFR hanno dato risultati di grande rilevanza quando usati nei casi di tumore del polmone avanzato con mutazione di EGFR… Uno studio randomizzato lascia però più di un dubbio sull’efficacia di gefitinib come trattamento adiuvante nei pazienti operati.
Gentilezza, ogni giorno. Anche in un’era dominata da fretta e atteggiamenti aggressivi. Anche in un contesto oncologico con alta complessità, elevato stress emotivo, poco tempo per l’ascolto e molto per l'amministrazione. Anche nel momento delle cure di frontiera, dell'immunoterapia, dei farmaci molecolari. Non dimentichiamoci della gentilezza.
Il fallimento di diversi bio-marcatori nel predire il beneficio dai trattamenti antitumorali spesso risiede nel fatto che non sono in grado di cogliere le variazioni dinamiche che avvengono a livello tumorale. Uno studio ha analizzato il valore dei livelli sierici di TK1 quale strumento dinamico per identificare il beneficio da palbociclib. Bagegni N et al. Serum thymidine kinase 1 activity as a ...
Dal momento che i trattamenti adiuvanti espongono il paziente a un rischio di tossicità, è cruciale discutere la dimensione del beneficio mediamente atteso. La scelta di fare terapia non è scontata, e non tutti i pazienti la pensano alla stessa maniera…
Un altro capitolo nella storia dell'interazione tra microflora intestinale e sistema immunitario. Lo studio evidenzia la correlazione tra presenza di Fusobacterium, sviluppo di metastasi epatiche e resistenza al'immunoterapia. E suggerisce di considerare la terapia antibiotica come una nuova frontiera terapeutica per il cancro del colon.
Uno studio analizza il ruolo della biopsia liquida (DNA tumorale circolante) nel predire il rischio di recidiva in pazienti con diagnosi di melanoma in stadio II/III dopo chirurgia radicale.