Provando a sfruttare l’azione vasodilatante della nitroglicerina, due studi hanno valutato il suo impiego durante la chemioterapia per il tumore del polmone avanzato. Ma chi si aspettava un risultato dirompente rimane molto deluso!
Finalmente pubblicati su Lancet Oncology i risultati dello studio STORM che ha testato l’efficacia del sorafenib dopo il trattamento radicale per carcinoma epatocellulare.
La dimostrazione di efficacia nel setting adiuvante per i pazienti operati di tumore del polmone è, al momento, limitata alla chemioterapia. Lo studio RADIANT provava a dimostrare l’efficacia di erlotinib.. I pazienti però non erano selezionati per la mutazione di EGFR…
FIRE-3 vs CALGB 80405. Per spiegare i differenti risultati in sopravvivenza nei due studi che in prima linea confrontano testa a testa cetuximab vs bevacizumab in pazienti con CRC avanzato e biologia permissiva, quale importanza hanno le linee successive?
In pazienti con fibrillazione atriale, è proprio necessario un trattamento "ponte" con eparina a basso peso molecolare durante l'interruzione del warfarin in prossimità di un intervento chirurgico o di una procedura invasiva?
Uno studio retrospettivo condotto in 1425 pazienti con carcinoma dell’ovaio sottoposte a chemioterapia ha evidenziato migliore sopravvivenza in chi assumeva beta-bloccanti. Dato intrigante e con razionale preclinico: avrà possibili risvolti terapeutici?