Pubblicati dal New England Journal of Medicine i risultati dello studio randomizzato olandese NELSON, condotto in soggetti ad alto rischio per la storia di fumo. L’analisi documenta una riduzione significativa della mortalità specifica per tumore del polmone, ma non della mortalità complessiva.
Un'analisi post-hoc di due trial randomizzati studia la relazione tra la farmacocinetica della molecola, la neutropenia indotta dal trattamento e la sopravvivenza.
Nel giorno del World Cancer Day, a vent’anni dalla sua istituzione, la comunita scientifica oncologica coglie l’opportunità per riflettere sui progressi raggiunti nelle scorse decadi e per fare delle previsioni sugli sviluppi futuri della ricerca. ONcotwITting si associa, per sua parte, e utilizza un viewpoint di Lancet Oncology per sintetizzare il pensiero di diversi esperti sulla patologia ...
Per tanti, troppi anni i progressi nel trattamento del microcitoma polmonare sono stati praticamente nulli.. Una revisione sistematica della letteratura fotografa l’aspettativa di vita attesa con le terapie disponibili, in attesa delle innovazioni terapeutiche.
Eradicare l'infezione da Helicobacter pylori riduce il rischio di malattia neoplastica nei parenti di primo grado di pazienti con carcinoma dello stomaco? La risposta nei risultati di un trial randomizzato asiatico.
L’identificazione di fattori predittivi del rischio di recidiva a lungo termine dopo diagnosi di carcinoma mammario con istotipo lobulare infiltrante riveste notevole importanza clinica. Uno studio condotto presso l’Istituto Europeo di Oncologia di Milano valuta il valore di uno score prognostico basato su caratteristiche cliniche e patologiche.
La cecità (blinding) è considerata una garanzia di qualità degli studi randomizzati, ma con un notevole aumento della complessità e dei costi. Peraltro, una provocatoria analisi suggerisce che condurre lo studio in aperto o in cieco non cambi il risultato finale. Ne vale la pena?