Nell'incertezza di quanto intensivo debba essere il follow-up per la paziente radocalmente trattata per carcinoma endometriale, si erige il trial multicentrico italiano TOTEM. Strategia intensiva o minimalismo? L'evidenza non è più un tabù.
I risultati dell’analisi ad interim relativa allo studio KEYNOTE355 avevano dimostrato un vantaggio in progression-free survival con l’aggiunta di pembrolizumab alla chemioterapia in pazienti con carcinoma mammario triple-negative in stadio avanzato e con espressione di PD-L1. Ma cosa è stato osservato in termini di overall survival?
In seguito alla disponibilità del vaccino ricombinante adiuvato per l’herpes zoster, l’Associazione Italiana di Oncologia Medica ha prodotto un position paper relativo alla vaccinazione nei pazienti oncologici.
Olaparib come terapia di mantenimento da offrire al paziente con carcinoma pancreatico avanzato BRCA mutato. Trial pubblicato con dati della PFS in simultanea alla presentazione orale (tre anni fa), è ora aggiornato con i dati di sopravvivenza overall.
L’immunoterapia è gravata da effetti collaterali immuno-relati e, data la similitudine tra questi e le manifestazioni cliniche dell’autoimmunità, i pazienti con malattie autoimmune sono spesso esclusi dai trial con inibitori dei checkpoint immunitari (ICIs). Uno studio del Memorial Sloan Kettering Cancer Center ha analizzato la sicurezza e l’efficacia della terapia con ICIs in pazienti ...
E’ sicuro somministrare il durvalumab nei pazienti che abbiano sviluppato una lieve tossicità polmonare con il precedente trattamento chemio-radioterapico per un tumore del polmone? Uno studio giapponese prova a dare una risposta utile alle decisioni da prendere nella pratica clinica.
In una patologia rara e aggressiva il trial randomizzato LSM-04 confronta in prima linea la terapia standard con doxorubicina single agent) alla combinazione della antraciclina con trabectedina. Semplice incrementalismo o un vero passo avanti nella terapia isototipo-specifica dei tumori maligni dei tessuti molli?