Le terapie per il tumore del testicolo sono così efficaci da porre il problema delle conseguenze dopo molti anni dalla diagnosi. Uno studio olandese descrive il rischio di secondi tumori, studiando l’effetto dei trattamenti ricevuti (chemio e radioterapia).
Lo studio nordamericano indaga il rischio di neoplasia maligna nei parenti di primo grado di pazienti con carcinoma del pancreas. Solo un caso? Fattori di rischio comuni? O forse predisposizione genetica condivisa?
Qual è la gestione clinica più appropriata in presenza di metastasi encefaliche da carcinoma mammario HER2-positivo? Vediamo insieme le raccomandazioni dell’American Society of Clinical Oncology (ASCO).
Un’esperienza prospettica italiana condotta in donne con tumore della mammella che ricevevano chemioterapia con antracicline e ciclofosfamide conferma che rispettare le linee guida per la profilassi antiemetica garantisce un miglior risultato.
Dopo anni di stallo i successi sembrano arrivare anche nell'epatocarcinoma: accanto a regorafenib e immunoterapia ecco il cabozantinib, un inibitore tirosinchinasico multitarget che blocca VEGFR, MET e AXL. Pubblicati nella notte i risultati dello studio CELESTIAL, con il notevole contributo italiano.
…ma non c’entrano Raffaella Carrà, Don Lurio o Boncompagni. Si chiama Tucatinib, un potente TKI (tyrosine kinase inhibitor), HER2-specifico, sviluppato per il trattamento del carcinoma mammario HER2-positivo.
Un'interessante analisi del famoso studio epidemiologico cardiologico di Framingham conferma, dopo alcuni anni dalla cessazione del fumo, la riduzione del rischio di tumore del polmone, rispetto a chi continua a fumare. Che aspettate? Un'interessante analisi del famoso studio epidemiologico cardiologico di Framingham conferma, dopo alcuni anni dalla cessazione del fumo, la riduzione del rischio ...