Pubblicati in esteso i dati del trial EF-14 che ha testato l'applicazione di campi elettrici a bassa intensità in combinazione alla temozolomide in pazienti con glioblastoma. Risultati senza dubbio elettrizzanti...
Lo scorso 7 settembre 2015, Gianni Bonadonna ci ha lasciati all'età di 81 anni. E' vero, ci ha lasciati ma ha anche lasciato una grande eredità all'oncologia medica italiana e internazionale. Da grande leader, ha influenzato generazioni di oncologi medici che hanno imparato il significato della terapia adiuvante, strategia lungimirante per aumentare la probabilità di guarigione di donne con ...
Quale sale di platino? Uno studio osservazionale ha descritto i fattori associati, in un setting di “real life”, alla scelta del cisplatino o del carboplatino nei pazienti candidati a trattamento di prima linea del NSCLC avanzato. I risultati confermano quanto atteso.
Testata in prima linea la combinazione di XELOX e lapatinib nei pazienti con neoplasia gastrica avanzata HER2 positiva. I risultati negativi devono fare riflettere...
Le metastasi al sistema nervoso centrale rappresentano uno fra i principali "clinical need" nella gestione del carcinoma mammario HER2 positivo in stadio avanzato. Chirurgia, radioterapia e trattamento sistemico si integrano nel tentativo di fornire il massimo beneficio terapeutico. La ricerca intanto continua. E' la volta di afatinib, ma con quali risultati?
Uno studio randomizzato statunitense documenta il beneficio in qualità di vita per i pazienti, grazie a una raccolta sistematica delle tossicità mediante tablets, rispetto al tradizionale colloquio con il medico. Tecnologia futuribile o già possibile?
I tre gradini della scala WHO (1986) suggeriscono di utilizzare analgesici non oppioidi per il dolore di intensità lieve, oppioidi deboli per il dolore lieve-moderato, oppioidi forti per quello moderato-severo. E se provassimo a eliminare il piolo intermedio?