Lo studio TRAIN-2 ha mostrato un alto tasso di risposta patologica completa dopo chemioterapia neoadiuvante con o senza antracicline in associazione al doppio blocco anti-HER2. Adesso escono i risultati a 3 anni in termini di event-free survival (EFS) e di overall survival (OS), e si rinforza il concetto che, in determinati contesti clinici, le antracicline possono essere omesse.
Il problema dell’esclusione dei pazienti oncologici con metastasi encefaliche da molti studi clinici, sia per esplicito criterio di eleggibilità sia per le difficoltà cliniche, è ben noto. Un’analisi degli studi clinici condotti in tumore della mammella, del polmone e melanoma descrive l’andamento nel tempo di questo problema, e discute le principali problematiche metodologiche e cliniche.
Il trial randomizzato GO2 testa una chemioterapia standard somministrata a intensità ridotta a pazienti con carcinoma gastroesofageo avanzato considerati fragili per età o condizioni cliniche. La migliore tolleranza farà perdere terreno in termini di oucome?
Dal momento che gli studi sui vaccini anti-COVID-19 hanno arruolato un numero esiguo di pazienti oncologici, molte domande rimangono ancora aperte. Analizziamo insieme i diversi spunti di riflessione.
L’analisi dopo follow-up a lungo termine dello studio randomizzato UKCTOCS conferma l’assenza di beneficio per lo screening del tumore ovarico, e evidenzia che l’anticipazione diagnostica non implica necessariamente un aumento delle chance di guarigione.
Un interessante studio di coorte evidenzia come la misura della perdita precoce di massa muscolare possa essere un fattore prognostico in pazienti con tumore del colon avanzato, indipendentemente dallo stato mutazionale e dal calo ponderale.
Il ruolo prognostico dei patient-reported outcomes (PROs) in corso di trattamento con inibitori di CDK4/6 per il carcinoma mammario in stadio avanzato è stato poco esplorato. L’analisi assemblata di tre studi su abemaciclib (MONARCH 1, MONARCH 2 e MONARCH 3) ha valutato la relazione tra PROs e progression free survival in 900 pazienti trattate con abemaciclib e in 384 pazienti del gruppo di ...