Due interessanti presentazioni orali, ma con risultati molto differenti. Regorafenib, un multitarget con proprietà antiangiogeniche, prolunga la PFS mediana (2.6 mesi vs 0.9 mesi, HR 0.4, 95%CI 0.28-0.59) in pazienti con carcinoma esofageo o gastrico dopo il fallimento di 1 o 2 linee di chemioterapia e arruolati in uno studio di fase 2 randomizzato (2:1 vs placebo) con disegno di calibrazione ...
Presentati i dati preliminari di attività di AZD9291 (Ramalingam, abs 8000) come prima linea dei casi con mutazione di EGFR. Attività interessante, ma ancora pochi dati per capire se, in prima battuta, è meglio dei farmaci già esistenti.
L'anno scorso i risultati sorprendenti di CHAARTED, quest'anno i dati dello studio britannico STAMPEDE (James, abs 5001) lo confermano: docetaxel "precoce" nel tumore della prostata avanzato all'inizio della terapia ormonale prolunga la sopravvivenza. E non di poco!
I risultati più interessanti nel microcitoma polmonare, generalmente avaro di novità degne di nota, sono stati quelli ottenuti con i "soliti noti" protagonisti dell'immunoterapia: pembrolizumab, nivolumab, ipilimumab. Sperando in grosse novità nel prossimo futuro...
Presentati all'ASCO i risultati dello studio italiano STAD-1 (Morabito et al, abstract 7505): l'intenzione era quella di aumentare l'attività della chemioterapia incrementando le dosi sulla base della tossicità. Il risultato, ahimé, completamente negativo...
In uno studio randomizzato multicentrico francese (Zalcman et al, abstract 7500), l’aggiunta del bevacizumab alla chemioterapia di prima linea con cisplatino e pemetrexed ha prodotto un prolungamento della sopravvivenza, a fronte di un moderato aumento della tossicità.
Complimenti davvero meritati per gli autori italiani dell’HERACLES, un trial di fase II presentato in sessione orale che apre un nuovo capitolo della precision medicine nella patologia colorettale avanzata. Il blocco della patwhay di HER2 con una combinazione di trastuzumab e lapatinib ottiene un tasso di risposte secondo RECIST del 35% (8 su 23 pazienti trattati) in pazienti con malattia HER-2 ...