Gli studi di terapia neoadiuvante nel carcinoma mammario sono stati proposti come "talent scout" capaci di cogliere, in breve tempo e da pochi segnali (endpoint surrogati), il beneficio clinico dei trattamenti sperimentali. Un'analisi di regressione "pesata" condotta su 29 studi di chemioterapia neoadiuvante ha testato l'associazione tra gli effetti del trattamento su un endpoint surrogato (pCR) ...
Gli inibitori di EGFR sono considerati il trattamento standard di prima linea dei pazienti con NSCLC avanzato e mutazione di EGFR, pur non avendo mai dimostrato un beneficio in termini di OS negli studi randomizzati. Fino all'analisi combinata dei due studi con afatinib...
Pazienti con tumore delle vie biliari avanzato, non suscettibili di chirurgia. Uno studio italiano di fase 2 randomizzato (trial VanGogh) per verificare l’attività del vandetanib come agente singolo o combinato con gemcitabina. Il disegno è apprezzabile, il risultato artistico sicuramente meno.
Richiamando alla mente le canzoni di Tomas Mendez e Franco Battiato, lo studio Paloma-1 riporta risultati molto interessanti dall'associazione di palbociclib e letrozolo nel trattamento di prima linea del carcinoma mammario ER positivo in stadio avanzato.
Le alterazioni del gene TRK sono note da tempo: nel 1982, l'alterazione veniva descritta in una piccola percentuale di tumori del colon. Recenti studi molecolari hanno documentato tale alterazione in molti tumori, tra cui il tumore del polmone. E la ricaduta terapeutica potrebbe essere vicina...
Lo studio OLIVIA si propone di valutare l'efficacia di due regimi utilizzati come trattamento di induzione in pazienti con metastasi epatiche non resecabili da carcinoma colorettale: FOLFOX + bevacizumab e FOLFOXIRI + bevacizumab. L'intensità del trattamento chemioterapico impatta sulla possibilità di resezione chirurgica? E a che prezzo?
La ricerca clinica sul carcinoma mammario utilizza diversi tipi di endpoint e non sempre la loro definizione è chiara o univoca. Cosa ne può derivare? In primis, la difficoltà di confrontare i risultati dei diversi studi. Ventiquattro esperti internazionali si riuniscono a Maastricht e provano a fissare le regole per uniformare le definizioni dei possibili eventi dopo una diagnosi di carcinoma ...