Aumentano i dati relativi all’efficacia dell’immunoterapia negli stadi precoci. Dopo i risultati ottenuti con atezolizumab, anche il pembrolizumab dimostra un beneficio significativo in sopravvivenza libera da malattia come terapia adiuvante dei casi di tumore del polmone non a piccole cellule, dopo chirurgia ed eventuale chemioterapia standard.
Mentre le terapie target stanno rivoluzionando la terapia medica sistemica del paziente con colangiocarcinoma, l'analisi del cell-free DNA si presenta come metodica alternativa per la profilazione genomica della malattia. Molti vantaggi, ma anche qualche limite.
Quali fattori possono influenzare la tossicità di sacituzumab govitecan? In particolare, quanto incidono età e genotipo UCT1A1 nel determinare il rischio di effetti collaterali gravi? Cerchiamo le risposte attraverso una sotto-analisi dello studio ASCENT.
Uno studio pubblicato a settembre 2022 da Nature Reviews Clinical Oncology passa in rassegna le evidenze relative all’aumento dell’incidenza dei tumori nei pazienti di età inferiore a 50 anni, provando a discuterne le possibili motivazioni.
Per il loro effetto antiinfiammatorio i cortisonici - assieme agli oppioidi e all'ossigeno - sono frequentemente utilizzati nella pratica clinica per il controllo della dispnea del paziente con neoplasia avanzata. Ma se l'evidenza di una trial randomizzato non ne confermasse l'efficacia, saremmo disposti a modificare la tradizione?
Oggi, in accordo con l’evidenza scientifica disponibile (studio APT), le pazienti con carcinoma mammario HER2-positivo di piccole dimensioni e con stato linfonodale negativo sono per lo più trattate con paclitaxel settimanale per 3 mesi e 1 anno di trastuzumab adiuvante. Una sottoanalisi dello studio ALTTO ha esplorato l’outcome a lungo termine in una popolazione simile a quella dello studio APT ...
Uno studio randomizzato ha provato a semplificare la storica scala a tre gradini della WHO per il controllo del dolore. E’ proprio necessario far ricorso agli oppiacei deboli o è più semplice assumere direttamente morfina o altri oppiacei del terzo gradino?