Quale beneficio ci si attendeva dalla combinazione di un inibitore dell’aromatasi con il fulvestrant nel trattamento di I linea del carcinoma mammario metastatico luminale? Era un azzardo ipotizzare vantaggio in overall survival?
L’impiego di un questionario di valutazione dei sintomi e delle tossicità si associa a un miglioramento significativo della qualità di vita dei pazienti oncologici trattati in day hospital: un’ulteriore prova dell’importanza dei patient-reported outcomes nella pratica clinica
Si tratta della darolutamide, il nuovo antagonista per il recettore androgenico testato nel trial randomizzato ARAMIS. Più che raddoppiata la sopravvivenza senza metastasi per i pazienti con carcinoma prostatico resistente alla castrazione. Da Alexandre Dumas a Karim Fizazi il passo è breve.
Alcuni farmaci sono prescritti a scopo preventivo, e il loro impiego diventa discutibile nei pazienti con una limitata aspettativa di vita. Un’analisi condotta in Svezia ci ricorda la possibilità di “de-prescrivere” alcuni farmaci.
Un confronto tra i risultati degli studi randomizzati e quelli degli studi osservazionali di popolazione condotti per rispondere al medesimo quesito sottolinea che questi ultimi, spesso viziati da bias, possono produrre risultati inaffidabili, o comunque molto diversi rispetto agli studi randomizzati.