Diversi agenti chemiopreventivi (SERMS, inibitori dell'aromatasi) riducono del 50-73% il rischio di carcinoma mammario ER-positivo Tuttavia, vi sono ancora barriere che limitano l'utilizzo della chemioprevenzione: I professionisti che hanno esperienza con tali agenti (oncologi medici) usualmente non vedono donne ad alto rischio e i Primary Care providers (medici di famiglia, ginecologi) non ...
Lo studio americano CALGB 80405 ha confrontato head-to-head chemioterapia + bevacizumab o cetuximab nei pazienti con CRC metastatico e profilo molecolare KRAS wild-type. Noti i dati di equiefficacia in sopravvivenza e qualità di vita tra i due bracci di trattamento, l’analisi farmacoeconomica (condotta come analisi di minimizzazione dei costi) dimostra un risparmio di quasi 40.000 dollari a ...
Si dipana l'incertezza sul ruolo della gastrectomia palliativa nel paziente con malattia avanzata. Uno studio randomizzato asiatico condotto su 175 pazienti (REGATTA trial) ora aggiornato con un follow-up mediano di 15 mesi dimostra l’inutilità della chirurgia (gastrectomia e linfadenectomia D1) in questi pazienti. OS a 2 anni 31.7% con sola chemioterapia (95%CI 21.7-42.2) vs 25.1% con ...
Dal 29 maggio al 2 giugno 2015, ONcotwITting è a Chicago insieme ad altri 30.000 professionisti dell'oncologia mondiale con un grande mandato: trasformare i dati in insegnamento. Quali risultati cambieranno la nostra pratica clinica? Qual è la direzione della ricerca? Quesiti ricorrenti ad ogni edizione dell'ASCO meeting. Poster, poster discussion, presentazioni orali. Sono tante le occasioni ...
Nella descrizione dei risultati dei trial clinici, le analisi di sottogruppo costituiscono un elemento di primaria importanza. Infatti, se correttamente pianificate, analizzate, riportate e interpretate, tali analisi possono fornire informazioni rilevanti nel guidare le decisioni cliniche. Una revisione della recente letteratura oncologica fa il punto sull'uniformità e sull'adeguatezza di ...
La comparsa di resistenza è la regola, purtroppo, con tutti i farmaci a bersaglio molecolare. Anche i brillanti risultati con i più recenti inibitori di EGFR nel NSCLC avanzato con mutazione di EGFR sono limitati nel tempo. Perché il tumore “si trasforma” e resiste…
Rimane oggi incerto quali siano i pazienti oncologici ambulatoriali meritevoli di profilassi primaria per gli eventi tromboembolici. La dibattuta questione si rinnova con i risultati del trial randomizzato CONKO-004, e i nuovi dati sembrano dare maggiore peso all’indicazione.