Uno studio di coorte condotto al MSKCC su 12.000 pazienti indaga quale sia l'utilità nella pratica clinica dei test per determinare mutazioni germinali e a quanti pazienti sia poi prescritto un trattamento guidato dall'informazione genetica.
Altra chicca dall'ASCO 2021. Gli inibitori di PARP sono farmaci antitumorali che agiscono su tumori con difetti nel meccanismo di riparazione del DNA noto come ricombinazione omologa. In particolare, attraverso il meccanismo della letalità sintetica, tali agenti si rivelano potenzialmente efficaci in pazienti con carcinoma mammario e mutazione germinale di BRCA1 o BRCA2 a significato ...
Un’analisi di 6 studi randomizzati conferma che, mediamente, chi sviluppa una neutropenia durante il trattamento chemioterapico ha anche una migliore aspettativa di vita. Questa associazione sottolinea l’imprecisione della modalità di calcolo della dose dei farmaci, ma di fatto non ha implicazioni pratiche.
CheckMate 649 è il trial randomizzato che ha confrontato in prima linea la combinazione di chemioterapia e immunoterapia vs la sola chemioterapia in pazienti con carcinoma gastrico avanzato. Risultati importanti delineano il nuovo standard terapeutico per la malattia HER2 negativa.
ASCO 2021 e pubblicazione simultanea. Uno studio di fase III, condotto in pazienti con carcinoma mammario triple negative sottoposte a chemioterapia neoadiuvante e con residuo di malattia >1 cm, confronta capecitabina verso una chemioterapia con sali di platino nel setting adiuvante.
A lungo KRAS ha rappresentato nel tumore del polmone un target comune ma considerato “undruggable”: ora sotorasib ha prodotto interessanti risultati nei casi caratterizzati dalla presenza della mutazione G12C. E’ la prova che la lista delle alterazioni dal potenziale risvolto terapeutico è destinata ad allungarsi…
Meno recidive se è somministrata l'immunoterapia dopo la resezione chirurgica della neoplasia uroteliale muscolo invasiva : questa è la bottom-line dello studio CheckMate 247, che ha testato nivolumab in setting adiuvante.