Una revisione sistematica e metanalisi degli studi randomizzati esistenti in letteratura documenta una significativa riduzione della mortalità per tumore del polmone nei soggetti forti fumatori che si sottopongono a screening mediante TAC. Le linee guida AIOM 2020 raccomandano l’adozione dello screening a livello nazionale.
Verso l'oncologia territoriale, riavvicinando i pazienti (guariti o cronici) al domicilio. Uno studio randomizzato nordeuropeo confronta la qualità di vita di pazienti operati per carcinoma colorettale guidati nel survivorship care plan dai chirurghi ospedalieri ovvero dai medici di medicina generale.
Dallo studio CLEOPATRA allo studio PERUSE, il trattamento di prima linea del carcinoma mammario metastatico HER2-positivo conferma un’ottima performance ma, al contempo, evidenzia l’esistenza di ampi margini di miglioramento soprattutto in specifiche situazioni cliniche.
Sulle pagine di Lancet Oncology un’importante pubblicazione descrive gli sforzi per migliorare la quantità e la qualità della ricerca oncologica condotta nei paesi economicamente più deboli, puntando in particolare a formare metodologicamente i ricercatori del presente e del futuro.
Sebbene l'età mediana alla diagnosi superi i 70 anni, si registra un preoccupante incremento dell'incidenza dei carcinomi colorettali in età giovanile. Quali sono i fattori di rischio? E quali le specifiche caratteristiche della malattia? Le analisi della collaborazione REACCT aiutano a chiarire il quadro.
Lo studio combinato di diverse caratteristiche clinico-biologiche (valutazione multifattoriale) dimostra che il beneficio dalla chemioterapia dose-dense in pazienti con carcinoma mammario è funzione del rischio di recidiva. L’analisi conferma che l’approccio dose-dense può essere indicato anche per il trattamento della patologia luminale (carcinoma HR+).