Quesito dibattuto, oggetto di frequenti discussioni cliniche. Uno studio retrospettivo prova a fornire qualche spunto su cui basare le decisioni terapeutiche. L’impresa, però, è ardua e ...
Lo stato dei recettori ormonali, infatti, non influenza in modo significativo il beneficio a dall’impiego del doppio blocco anti-HER2. I risultati aggiornati dello studio APHINITY evidenziano un ...
Quanto incide la salpingo-ovariectomia profilattica nella riduzione del rischio di carcinoma mammario in pazienti portatrici di varianti patogenetiche di BRCA1 o BRCA2?
Ci sono ambiti in cui la collaborazione tra professionisti clinici e della ricerca è imprescindibile. Mettere insieme dati e informazioni significa acquisire conoscenza. Spesso parliamo di big data ...
La domanda non è banale. Come si modificano i livelli estrogenici in pazienti maschi a seguito del trattamento antiormonale per carcinoma mammario luminale? Uno studio di fase II ha confrontato le ...
Sono molti gli studi che hanno fatto apprezzare il valore del fulvestrant, unico SERD (selective estrogen receptor degrader) approvato per il trattamento del carcinoma mammario avanzato positivo per ...
L’anticorpo chimerico margetuximab condivide con il trastuzumab la specificità per HER2 ma incorpora una regione Fc ingegnerizzata che ha il potenziale di incrementare l’attivazione immunologica. La ...
I benefici di una terapia possono essere misurati in vari modi. Si considerano avanzamenti terapeutici l’introduzione di nuovi agenti che migliorano l’efficacia rispetto allo standard o strategie ...
Non è facile proporre ad un paziente oncologico di sottoporsi ad una biopsia quando l’esame non è dettato da esigenze cliniche ma è condotto al solo scopo di ricerca. Una ricerca esplora i fattori ...
Tra le possibili applicazioni della biopsia liquida è stato ipotizzato che la conta delle cellule tumorali circolanti (CTC) e l’analisi DNA tumorale circolante (ctDNA) possano essere utili nel ...