Una survey condotta nel Regno Unito ci ricorda che spesso ci si dimentica di raccomandare ai pazienti con una precedente storia di tumore l’appropriato livello di attività ed esercizio fisico. ...
Negli ultimi anni sta aumentando l’adozione di più di un endpoint primario negli studi clinici condotti in oncologia. Quasi sempre si tratta di sopravvivenza libera da progressione e sopravvivenza ...
Un’interessante analisi degli studi randomizzati di trattamenti sistemici in oncologia, pubblicati negli ultimi 10 anni, evidenzia alcuni aspetti problematici, dalla scelta non sempre inattaccabile ...
L'agopuntura - tecnica largamente utilizzata in Italia per il dolore non oncologico - potrebbe avere un ruolo anche nel controllo antalgico del paziente oncologico. L'evidenza di uno studio ...
La fatigue è un problema frequente nei pazienti oncologici, che spesso si trascina anche a lungo dopo la fine dei trattamenti. Una revisione sistematica della letteratura ha analizzato tutte le ...
La “second opinion” è un tema molto dibattuto, per le implicazioni sia nel rapporto tra medico e paziente che nel rapporto tra specialisti. Nel 2018 AIOM dedicava a questo tema una sessione delle ...
Gli studi clinici randomizzati di fase 3 (RCT) vengono solitamente riportati dopo che si è verificato un numero predeterminato di eventi (recidiva, progressione di malattia, morte). Tuttavia, per ...
Un articolo molto provocatorio (troppo?) di Ian Tannock e altri illustri colleghi discute il concetto di “near-equivalence”: è possibile produrre evidenza per consentire l’impiego nella pratica ...
Pubblicata online l'esperienza clinica della Regione Veneto, un registro che descrive epidemiologia e decorso clinico dell'infezione SARS-CoV-2 in pazienti oncologici. La forza di una rete ...
Uno studio condotto negli Stati Uniti ci ricorda che il rischio di interazioni farmacologiche (e di possibili tossicità) è presente non solo quando il paziente oncologico assume altri farmaci oltre ...