Lo studio NEMO indaga il ruolo di binimetinib (MEK inibitore) in pazienti con melanoma avanzato e mutazione di NRAS naïve o dopo fallimento dell’immunoterapia. Vantaggio in PFS raggiunto (vs ...
Una metanalisi passa in rassegna gli studi dedicati a migliorare la fatigue dei pazienti oncologici: l’esercizio fisico e gli interventi psicologici, a differenza dei farmaci, migliorano il sintomo.
Banditi i tecnicismi. Stop ai troppi dettagli incomprensibilii. La comunicazione ne gioverebbe e anche la possibilità di scelta indipendente del paziente. La proposta del gruppo ARCAD: un consenso ...
Ethan Basch descrive la fattibilità della compilazione, mediante tablet, dei questionari PROCTCAE per la descrizione della tossicità da parte dei pazienti oncologici. La tecnologia aiuta a riportare ...
Uno studio francese indaga il fenomeno delle iperprogressioni, l’evoluzione drammatica della malattia poco dopo l’inizio dell’immunoterapia. Ma quali sono i risvolti nella pratica clinica?
Il beneficio antalgico da una singola dose di radioterapia in pazienti con dolore da metastasi ossee è provato. Un'analisi ancillare descrive la tempestività dell'effetto e le ricadute in termini di ...
Così rifletteva Oscar Wilde, oltre un secolo fa. Parole adatte a sottolineare l’utilità dell’analisi che ha stimato il valore dei farmaci oncologici approvati negli ultimi anni, ma che non evidenzia ...
Qual è l'intervallo ottimale per la somministrazione di acido zoledronico nel trattamento delle localizzazioni ossee da carcinoma mammario, carcinoma prostatico o mieloma multiplo?
La chemioterapia, a volte, può determinare effetti collaterali bizzarri. Ad esempio, non è infrequente riscontrare la presenza di strie ungueali associate ai diversi cicli di terapia con taxani (una ...