Presentato da Luis Paz Ares lo studio CHECKMATE057 (LBA109), che confrontava nivolumab e docetaxel come terapia di seconda linea dei pazienti con NSCLC avanzato ad istologia non squamosa. ...
La comparsa di resistenza è la regola, purtroppo, con tutti i farmaci a bersaglio molecolare. Anche i brillanti risultati con i più recenti inibitori di EGFR nel NSCLC avanzato con mutazione di EGFR ...
Autori danesi confrontano retrospettivamente l’outcome dei pazienti con NSCLC trattati in adiuvante con vinorelbina orale rispetto allo stesso farmaco endovena, in entrambi i casi insieme al ...
Il New England Journal of Medicine pubblica, contemporaneamente, i dati di due nuovi inibitori “di terza generazione” dell’Epidermal Growth Factor receptor: AZD9291 e rociletinib. Grande attività in ...
In assenza di studi randomizzati che documentino l’efficacia della prosecuzione dell’inibitore di EGFR oltre la progressione RECIST nei pazienti con NSCLC avanzato e mutazione di EGFR, dati ...
Non sono 101, ma promettono una carica di notevoli cambiamenti nel trattamento di molte patologie, tra cui anche il tumore del polmone. Sono i farmaci anti-PD1: dopo i risultati del nivolumab, ...
Vari studi hanno esplorato la correlazione tra tossicità ed efficacia, nell’ipotesi che l’effetto sul tessuto sano sia un “marker” del raggiungimento di dosi efficaci. Ora uno studio italiano ...
Numerosi tentativi di migliorare l’outcome dei pazienti con microcitoma, impiegando una terapia di mantenimento, sono falliti… Pubblicati ora i risultati di uno studio di fase II randomizzato con il ...
L’uptake PET nei tumori del polmone non a piccole cellule in stadio I, poi sottoposti ad intervento chirurgico, è correlato al rischio di ripresa di malattia e alla sopravvivenza. Un’informazione ...
Da anni, studi condotti in varie neoplasie suggeriscono che l’outcome dei pazienti trattati in centri con maggiore volume di attività sia migliore. Evidenza simile viene da uno studio statunitense ...